mercoledì 12 settembre 2012

50 Sfumature di Grigio - parte I

(REPOST in due parti: ho avuto problemi con l'HTML e ho dovuto rieditare il tutto)

Vi avevo promesso una recensione, e ve ne avevo promessa una di un libro terribile.
Purtroppo ho mantenuto la parola.
(Per la seconda parte, clicca qui)


Il libro in questione, come qualcuno ha ben capito, è "50 Sfumature di Grigio", definito su Wikipedia come "romanzo romantico/erotico". Scritto nel 2011, il romanzo ha avuto un successo senza pari: si stimano più di 30 milioni di copie per l'intera trilogia (uscita nel giro di un annetto o poco più). Ha addirittura generato un nuovo filone narrativo (almeno così si dice in giro): il "mommy porn"!
Il libro deriva da una fanfiction AU (Alternate Universe) che l'autrice EL James, 59 anni, scrisse su Twilight, pubblicandola online con lo pseudonimo Snowqueens Icedragon (sigh!).
Attualmente c'è anche un film (forse addirittura una trilogia, sigh!) in produzione. Ne avevo molto sentito parlare, quindi me lo sono procurato e... SIGH!
Difficilmente mi capita di poter definire un libro una schifezza, senza paura di sbagliare, fin dal primo paragrafo...
Mi guardo allo specchio, arrabbiata e delusa. Al diavolo i miei capelli, che non vogliono saperne di stare a posto, e al diavolo Katherine Kavanagh, che si è ammalata e mi sottopone a questa prova. Dovrei studiare per gli ultimi esami, che saranno la settimana prossima, e invece eccomi qui a cercare di domare questa chioma ribelle. “Non devo più andare a letto con i capelli bagnati. Non devo più andare a letto con i capelli bagnati.” Recitando più volte questo mantra tento, di nuovo, di addomesticarli con la spazzola. Contemplo esasperata la diafana ragazza castana con gli occhi azzurri, troppo grandi per il suo viso, che mi fissa dallo specchio, e depongo le armi. La mia unica possibilità è legarli in una coda e sperare di avere un aspetto almeno presentabile. 
Prendereste mai sul serio un libro che inizia così?
Chiunque abbia un minimo di esperienza (di lettura, non di scrittura) saprà che non c'è nulla di più dilettantesco e, personalmente, di più irritante delle descrizioni fatte in prima persona allo specchio. Ah, no... esiste qualcosa di peggio: sbatterlo all'inizio del romanzo. Per non parlare della terribile tragedia che già crucciò la povera Nihal: gli occhi troppo grandi! Alzi la mano chi di voi ha lo stesso terribile, insuperabile, inaccettabile difetto.


Che occhi graaandi che haaai!
Poverina, avete visto quanto la rendono brutta? :(

50 sfumature è ufficialmente in lizza per il trofeo del peggior incipit, assieme ad Ancess di Sergio Rocca, ai Promessi Sposi e a qualunque romanzo inizi con "Era una notte buia e tempestosa..."


La trama:
Isabella Swan, detta Bella Anastasia Steele, detta Ana, è una studentessa della High School universitaria goffa e impacciata goffa e impacciata. Divide l'appartamento con l'amica Rosalie Kate, per conto della quale si reca ad intervistare il giovane miliardario Edward Cullen Christian Grey. Dopo la lezione di biologia l'intervista, Bella Ana non riesce a smettere di pensare a Edward Christian. Si rivedono in diverse occasioni, in una di queste Edward Christian salva Bella Ana che sta per essere investita da un van un ciclista, ma poi la allontana dicendo di essere pericoloso la allontana dicendo di essere pericoloso. Bella Ana si strugge pensando di non essere all'altezza di Edward si strugge pensando di non essere all'altezza di Christian e i due non si rivedono fino a quando Edward Christian non rintraccia Bella Ana con i suoi superpoteri da vampiro sbrilluccicoso mezzi supertecnologici e la raggiunge appena in tempo: Bella Ana, infatti, sta per essere gangbangata da un gruppo di teppisti baciata dall'amico indio ispanico Jacob José. Il giorno seguente Edward Christian porta Bella Ana a casa sua e le svela il suo segreto: è un vampiro un amante del BDSM. I due inizieranno una relazione travagliata I due inizieranno una relazione travagliata, scandita da qualche scopata, dalla pallosissima discussione di un contratto, da messaggini da liceali decerebrati e dalle continue pippe mentali della protagonista che crede di non essere all' altezza del dio greco della protagonista che crede di non essere all' altezza del dio greco.


In generale:
  • Il libro è noiosissimo.
  • Il libro sembra scritto da una tredicenne senza talento.
  • Dimenticate qualunque Show Don't Tell o tecnica narrativa in generale: per Mrs. James sono superflue. In particolare, l'infodump la fa da padrone.
  • Il presunto erotismo si perde in descrizioni ridicole, brutalmente spezzate dai siparietti senza senso della Dea Interione di Anastasia.
  • I personaggi sono dei nomi con un colore di capelli e di occhi, per il resto non hanno ne personalità ne qualunque altra cosa possa caratterizzarli.
  • Le situazioni sono semplicemente ridicole: i cliché più beceri vengono riproposti senza vergogna alcuna.
  • Il libro è solo una scopiazzatura malriuscita di Twilight.
  • I dialoghi sono semplicemente terribili: una noiosissima sfilza di allusioni sessuali che fungono solo da preludio alla fornicazione: i due protagonisti non hanno nessuna conversazione che non riguardi il sesso.
  • Il libro è pervaso da una vena maschilistica intollerabile. Non dico "intollerabile" perché sono donna, ma perché si tratta del maschilismo anacronistico fatto di stereotipi e luoghi comuni da film porno.
  • È impensabile leggere un libro dove l'autrice ripete le stesse parole fino allo stremo. Se vi invitassi a fare il giochetto "bevi un cicchetto ogni volta che qualcuno mormora" mi ritroverei una denuncia per incitazione all'alcolismo prima di pagina 100.
  • I messaggini via mail che si scambiano i protagonisti sono degni del peggior Moccia.
  • La leggerezza con cui viene trattato il tema "abusi subiti durante l'adolescenza" è ributtante.
  • In generale, questo libro è una merda.
Se quanto scritto finora vi disturba, non vi piace, vi infastidisce, vi offende o quant' altro, andate altrove, perché il mio post prosegue su questo binario.

DISCLAIMER: questa non è una recensione-autopsia, in cui ogni errore viene riportato e sviscerato. Se facessi così farei il lavoro di un editor, e dato che è un lavoraccio per il quale la signora James non mi corrisponde alcun compenso non ne vedo il motivo. Sappiate solo che questo libro fa molto più schifo di quanto potrà mai emergere da questo post.
Non tratterò la liceità delle tematiche socio-culturali del libro perché ogni donna è libera di farsi sottomettere e sgroppare a piacimento, se ciò le piace.
In ogni caso ognuno è libero di leggere quello che più preferisce, anche se si tratta un libro pessimo come questo.


Twilight!
Ossia: quanto c'è di originale e quanto c'è di Twilight? Intendo: oltre alla trama palesemente scopiazzata?
Parliamo dei personaggi:
(Nelle didascalie delle immagini, le descrizioni prese da 50 shades)

Bella/Ana:
  • Entrambe sono pallide con capelli scuri, amanti della letteratura classica, ingenue e imbranate fino all'inverosimile.
  • Entrambe detestano ricevere regali, e provano sempre a restituirli.
  • Entrambe lavorano part-time con un giovane parente del proprietario descritto come "il classico ragazzone americano della porta accanto", che naturalmente ci prova con loro.
  • Entrambe hanno frotte di corteggiatori che non cacano neanche di striscio e sono del tutto disinteressate ai ragazzi, almeno finchè non incontrano il fiko di turno.
  • Entrambe si struggono pensando di non essere all'altezza del dio greco di turno.
  • La mamma di Bella ha sposato un uomo più giovane (che la mantiene) mentre la madre di Ana ne ha spotato uno più anziano (che la mantiene).
  • Bella guida un pick-up che precedentemente apparteneva al padre di Jacob; Ana guida un maggiolino che precedentemente apparteneva alla madre di José.
  • Entrambe le ragazze vivono con il padre (Ana in realtà col patrigno, che lei considera un padre al punto che utilizza il suo cognome; del padre biologico non si sa nulla, guarda un po'!), entrambi i padri sono appassionati di pesca e conoscono il padre di Jacob/José.
  • Entrambe sono delle amebe.

Ana: i miei capelli, che non vogliono saperne di stare a posto (...)
diafana ragazza castana con gli occhi azzurri, troppo grandi per il suo viso




Edward/Christian:
  • Entrambi sono fikissimi, bellixximi, sexyssimi, rikkissimi e con una lunga storia di inimicizia secolare con spazzole e parrucchieri.
  • Entrambi suonano il piano.
  • Entrambi hanno un lato oscuro.
  • Entrambi sono stati adottati da Brad Pitt e Angelina Jolie una coppia che soffre di adozione compulsiva.
  • Entrambi sono incontrollabilmente attratti da una donna: prima la salvano, poi la mandano affanculo dicendo di essere pericolosi, poi tornano da lei.
  • Entrambi sono gelosissimi, possessivi, iperprotettivi e guardano storto chiunque si avvicini alla propria ragazza.
  • Entrambi sono degli stalker.


Christian: ha una ribelle chioma biondo rame scuro e intensi,
luminosi occhi grigi che mi scrutano con attenzione.




Già questo basterebbe per permettere alla Mayer di denunciare Mrs. James per plagio, ma tutto questo leggere di frustini, manette e sculacciate mi ha reso abbastanza masochista da proseguire la lettura, e abbastanza sadica da proseguire il post.
Quindi, avanti con i personaggi secondari!

La prima a venir nominata è la coinquilina di Ana: Katherine Kavanagh, per gli amici Kate.
Fun fact: sembra avere particolarmente in antipatia José.


Kate: è uno schianto, con i capelli ramati in
perfetto ordine e gli occhi verdi splendenti



In seguito facciamo la conoscenza di José. Vi dico da subito che questo è il personaggio più imbarazzante di tutto il libro, non per colpe sue ma per l'incapacità dell'autrice:tanto per cominciare Jacob è indio, e non potendo copiare il personaggio pari pari da Twilight la signora James ha tolto questa peculiarità, ma essendo un' incapace ha ritenuto indispensabile affiliarlo ad un' altra minoranza etnica: abbiamo quindi un ispanico di nome José Luis Rodriguez.
So cosa vi state chiedendo, e la risposta è: NO, purtoppo non sto scherzando, Si chiama davvero Josè Luis Rodriguez. SIGH!
Tanto valeva metterci un napoletano di nome Gennaro Esposito, cazzo!
Se poi Mrs. James non avesse sentito l'obbligo morale di sfruttare un' etnia dalla carnagione simile a quella del personaggio originale, avrebbe potuto pensare a Jean-Pierre Dubois (Francia), Joseph O' Sullivan (Irlanda), Sean McDonnel (Scozia), Hans Schneider (Germania), Boris Ivanov (Russia) o Ching Chong (Cina).
Se avesse voluto strafare, avrebbe potuto addirittura inserire un africano di nome Bingo Bongo!
Ah, giusto per, il suddetto personaggio viene presentato come un molestatore di giovani donne bianche ubriache, che devono venire salvare dal dio greco (naturalmente bianco) di turno. DOPPIO SIGH!


José: È alto,la maglietta mette in risalto i bicipiti muscolosi,
ha la pelle abbronzata, i capelli scuri e gli occhi neri ardenti.


Lasciamoci alle spalle la mestizia che ha gettato il lutto nella comunità ispanica per passare al prossimo personaggio: Elliot Gray, fratello di Christian.
Giusto per gli amanti del gossip: si fidanzerà con Kate.


Elliot: alto, con le spalle larghe, i capelli biondi ricci egli occhi chiari e maliziosi.(...)
È gentile, estroverso, affettuoso, molto affettuoso, troppo affettuoso con Kate.


Potrebbe sembrare diverso da Emmett Cullen,ma vi ricordo che L'Emmett dei libri ha davvero i capelli ricci...

Mr. Grey ha anche una sorella, Mia.


Mia: una ragazza alta e formosa con i capelli corvini. (...)
«Anastasia! Ho tanto sentito parlare di te.» Mi abbraccia forte.


Perché ho sottolineato "Ho tanto sentito parlare di te"? Perché vi ricordo che Alice Cullen in Twilight ha il potere della preveggenza, e avendo già avuto visioni di Bella la accoglie con una frase molto simile. SIGH!
Per il resto avete letto bene: "alta e formosa" invece che "piccola e minuta", ciò la rende il personaggio fisicamente più originale dell' opera.
Peccato che ciò non l'aiuti a trovare un ragazzo... WAIT! Mi sono appena ricordata che Kate ha un fratello che ama viaggiare...


Ethan: I capelli biondo cenere scarmigliati gli danno un’aria sexy.
È bello come Kate. La somiglianza è impressionante.

Non c'è che dire, la somiglianza è davvero impressionante.
Naturalmente, intendo la somiglianza con Jasper Hale.

Passiamo ora ai genitori di Christian:
Questo è suo padre, Carrick.


Carrick: un uomo alto, biondo e a suo modo bello quanto Christian (...)
I suoi occhi azzurri sono dolci e gentili.
 

C' è da dire che non è un medico. In compenso lo è sua moglie.


Grace: donna con i capelli biondo rossiccio (...)
curata, elegante, splendida.


Ed eccovi infine qualche altro dettaglio segnalatomi da Diana (chiedo venia per non averli notati prima, purtroppo la mia unica ultima lettura di Twilight risale a tanti anni fa):

  • Twilight si ambienta a Forks, un piccolo agglomerato urbano sperduto nei pressi di Seattle. Quest’ultima città, inoltre, viene anche nominata parecchie volte e rientra nel filone narrativo presentata come luogo di nascita dell’esercito di vampiri guidati da Victoria! 50 Sfumature è ambientato a Seattle. Qui è divertente notare che la James è inglese e a Seattle non c'è mai stata: per sua stessa ammissione si è documentata su Google Maps prima di scrivere. I buoni cittadini di Seattle non hanno apprezzato, soprattutto perché il libro contiene un mucchio abnorme di stronzate circa la loro amata città.
  • Christian evidentemente è un uomo molto empatico, capace di recepire ogni pensiero possibile che passa nel cervello di chi gli è di fronte: MA NON QUELLI DI ANA! Edward è un vampiro telepatico, e legge nel pensiero a chiunque: MA NON IN QUELLO DI BELLA!
  • Il patrigno/padre di Ana/Bella non è UN GRAN CHIACCHIERONE E GRUGNISCE.
  • Ana e Bella condividono inoltre il metodo di ricerca delle informazioni: Wikipedia. La prima cerca "sottomessa", la seconda "vampiro".



A questo punto, non posso che riportarvi il disclaimer scritto a inizio libro:
Questo libro è un’opera di fantasia. Personaggi e luoghi citati sono invenzioni dell’autrice e hanno lo scopo di conferire veridicità alla narrazione. Qualsiasi analogia con fatti, luoghi e persone, vive o scomparse, è assolutamente casuale.
Se solo fosse specificato che la fantasia in questione è quella della Meyer, questo sarebbe il disclaimer più onesto della storia della letteratura.


Io non faccio l’amore; io fotto… senza pietà.
Vi dico da subito che appena ho letto questa frase ho iniziato a ridere come una demente: già avevo intuito l'andazzo cioccocaramelloso del libro e una frase del genere mi suonava tremendamente falsa.
Era pagina 136 di circa 600 (i riferimenti potrebbero essere sballati a seconda della versione del PDF), e lui già l'aveva salvata da ciclisti pazzi e ispanici stupratori, l' aveva soccorsa da ubriaca e aveva dormito con lei nonostante avesse affermato di detestare il dormire con un' altra persona. Come potrete già immaginare, la coerenza non è il forte di quest' uomo.

A pagina 163 ritroviamo questa frase:
«Sto per fotterti, Miss Steele» sussurra, e posiziona la punta del pene all’ingresso della vagina.
«Senza pietà» mormora, e si avventa dentro di me.
E a questo punto Allelujah, apriti cielo, finalmente la fotte senza pietà, direte voi!
Certo, come no. Ecco il continuo:
«Aah!» grido. Sento un dolore mai provato, mentre lui lacera la mia verginità. Si immobilizza, guardandomi con occhi luccicanti di trionfo.
Socchiude la bocca. Ha il respiro affannoso. Grugnisce.
«Sei così stretta. Stai bene?»
Annuisco, con gli occhi sbarrati, stringendogli forte gli avambracci. Mi sento riempita. Lui resta immobile, lasciando che mi abitui all’invadente, sconvolgente sensazione di averlo dentro di me.
«Ora inizierò a muovermi, piccola» sussurra dopo un attimo, con tono deciso.
“Oh.”
Indietreggia con mirabile lentezza. Poi chiude gli occhi, geme e sprofonda di nuovo dentro di me. Grido una seconda volta, e lui si ferma.
«Ancora?» mormora, con voce roca.
«Sì» gemo. Lui torna alla carica, ancora, e ancora.
Minchia! Che mancanza di pietà!
Lo chiamavano Christian Lo Spietato! Tanto più che la "fotte senza pietà" dopo ben cinque pagine di preliminari!
Quanto è spietaaatooo!!!!


Che EL per "Pietà" intendesse la celebre statua di Michelangelo?
Perché in tal caso vi assicuro che non era presente mentre facevano l'amore mentre lui la fotteva senza pietà.


(Piccola parentesi: Notate i "sussurra" e i "mormora": vengono ripetuti fino alla nausea. "Sussurra" compare 65 volte, "mormora" addirittura 220. In ogni caso, come vedremo più avanti, non sono le uniche parole spammate a ripetizione.
La frase di sopra, inoltre, è una delle poche che contiene il termine vagina: in tutto il libro compare solo 11 volte, 7 delle quali sono all'interno di un contratto. Non male per un romanzo erotico, che di solito preferisce designarla come .
Ancora una cosa: forse Mrs. James ha paura che il lettore si dimentichi che i protagonisti parlano sempre sottovoce, in ogni caso infilare un "sussurra" o un "mormora" alla fine di ogni frase parlata è terribile, spezza il racconto in una maniera vergognosa. )

Christian è un uomo che fotte senza pietà, che detesta dormire con un' altra persona, un maniaco del controllo (ci viene ripetuto almeno 25 volte), ma soprattutto è bellissimo e fotte senza pietà.
Cosa detta, ripeto, a pagina 136.

La granitica coerenza del personaggio inizia ad incrinarsi già a pagina 150:
Potrei avere bisogno che tu mi accompagni in occasioni ufficiali
Mmmhh, certo. Piccolo suggerimento per Mrs. James: alle occasioni ufficiali ci porti la tua ragazza, la tua promessa sposa, non la tipa che fotti senza pietà, con la quale hai addirittura stipulato un contratto di ScopaggioTM la cui durata è di soli tre mesi!
Andando avanti le cose peggiorano, al punto che la stessa EL James si sente in dovere di giustificarsi.
Pagina 155:
«La tua. Ana, intendo fare l’amore con te adesso.»
(...)
«Pensavo che tu non facessi l’amore. Pensavo che fottessi senza pietà.» (...)
«Posso fare un’eccezione, o forse combinare le due cose. Vedremo. Desidero davvero fare l’amore con te.
Il bello è che 10 pagine prima lo stesso Christian aveva ribadito:
«Ma non avremo nessuna relazione?» chiedo.
«No
«Perché?»
«Perché questo è l’unico genere di relazione che mi interessa



Signora James, che senso ha far dire una frase ad un personaggio se poi è il personaggio stesso a sbugiardarla neanche dieci pagine dopo?

Ma non è tutto: Cristian Grey detesta dormire con altre persone. Pag 110:
«Già, è stata una novità anche per me.» Sorride.
«Non fare… sesso?» Ecco, ho detto quella parola. Naturalmente arrossisco.
«No» scuote la testa e aggrotta la fronte come se ricordasse qualcosa di spiacevole. «Dormire con qualcuno.» Prende il giornale e continua a leggere.
E naturalmente, per Ana (che ripeto: ha conosciuto pochi giorni prima) ha fatto eccezione. Ma sarà solo una tantum, giusto? Infatti, a pag 143:
«Io dormirò qui?»
«Sì.»
«Non con te.»
«No. Te l’ho detto, non dormo con nessuno, a parte quando sei rintronata dall’alcol.»
Ooooh, un po' di coerenza, finalmente! ................
...
...
...
AHAHAHAHAHAHAHAH, come no! Pag 172:
«Vai a letto» dice, in tono severo. Poi, più dolcemente: «Verrò a stendermi accanto a te».
E infatti, a pagina 174:
La luce invade la stanza, strappandomi a un sonno profondo. Mi stiracchio e apro gli occhi. È una splendida mattina di maggio, e Seattle è ai miei piedi.
“Wow, che spettacolo.” Accanto a me, Christian Grey dorme profondamente.
A pagina 271 il nostro buon Christian ci ripensa:
(...)non dormo con ragazze, schiave, sottomesse, né con chiunque altro. La volta scorsa è stata un’eccezione. Non ricapiterà più.»
E infatti a ,pagina 392, Ana si sveglia e...
Apro gli occhi, e sono circondata da Christian Grey.
Lui è avvolto intorno a me come la bandiera della vittoria su un atleta. Dorme come un sasso, la testa sul mio petto, il braccio che mi stringe forte, una delle gambe agganciate alle mie. Mi soffoca con il suo calore corporeo ed è pesante. Ci metto qualche istante per rendermi conto che è ancora nel mio letto e sta dormendo, mentre fuori è già mattina. Ha passato con me tutta la notte.
Per chi se lo stesse chiedendo: non esiste una sola volta nel libro in cui dopo aver fatto l'amore fottuto senza pietà i due protagonisti non dormano assieme.
La James è talmente mediocre come autrice da non riuscire nemmeno a far comportare coerentemente uno dei suoi personaggi principali... davvero non so che dire...

Ma non è tutto:
Pagina 199: Christian non ha mai presentato una donna ai suoi familiari, che tra le altre cose ignorano i suoi gusti sessuali. Dopo aver "fottuto senza pietà" Ana, si trova Grace che bussa all'improvviso alla porta di camera. Già mi verrebbe da chiedere come sia possibile bussare all' improvviso, dato che Grey abita nella brutta copia della Wayne Tower dove persino le blatte devono passare sette livelli di controlli ed essere annunciate prima di poter entrare, ma diamo per buono che lei arrivi non annunciata.
Christian si trova una donna nuda nel letto, a cui il demente ha legato le mani con una cravatta di seta (strumento assolutamente non idoneo allo scopo) lasciandole anche dei segni. Lei si propone di non farsi vedere ma lui insiste affinchè lei conosca sua madre... ma non doveva fotterla senza pietà e basta?
Ancora una volta, EL si rende conto di star facendo stronzate, infatti a pagina 211:
«Non avevo mai dormito con una donna, mai fatto sesso nel mio letto, mai portato nessuna su Charlie Tango, mai presentato nessuna a mia madre. Cosa mi stai facendo?»
E aggiungiamo: mai fatto sesso alla vaniglia, cioé "senza giochetti, senza accessori strani".
Come se non bastasse la tristezza di sentir definire "giochetti e accessori strani" pratiche che il buon Christian dovrebbe masticare quotidianamente, vi ricordo che il suddetto conosce Ana da pochi giorni.

Di nuovo: EL James, ARE YOU FUCKIN' KIDDING ME??

Qui non c'è neanche lo sfizio di vederlo cambiare: il personaggio che ci viene raccontato dall'autrice fa a botte con quello che ci viene mostrato.
Non so voi, ma io questa la chiamo incapacità.


Il sesso secondo EL James.
"Il libro che avrebbe gettato una nuova luce sull'immaginario erotico femminile" di femminile contiene ben poco: infatti le fantasie erotiche della signora James sembrano scopiazzate malamente da un pornazzo di quelli che vengono trasmessi la notte sulle TV private. Di quelli diretti dagli uomini per gli uomini, insomma.
50 shades è un libro che vorrebbe spacciare per fantasie femminili vecchi cliché del porno per uomini. Il porno maschilista, per intenderci. Qualche esempio?
  • L'orgasmo femminile è qualcosa che appartiene all'uomo, che ne autorizza la venuta.
  • La protagonista è completamente asessuata, finché un uomo non la "risveglia". A quel punto diventa una porca assatanata, senza imbarazzi ne inibizioni. Neanche alla sua prima volta.
  • L'uomo ricco può permettersi tutte le donne che vuole.
  • Christian sceglie le donne (non solo le amanti, anche le collaboratrici) in base al loro aspetto fisico.
  • Ana invece attira l' attenzione di Christian perché ha l' aspetto "da sottomessa".
  • La vagina non viene quasi mai nominata, preferendo il termine "lì". Questo è indice di quanto bizzarra sia ritenuta la sessualità femminile.
  • Il pene, al contrario, viene spesso nominato e descritto in maniere fantasiose e surreali.
  • La protagonista ci viene presentata come una donna forte e indipendente, salvo poi diventare un' ameba appena incontra un uomo. Idem con patate per Kate, la versione 2.0 della bisbetica domata (Shakespeare, ti prego, perdonami!)
  • L'unico personaggio femminile dominante è presentato come una stupratrice pedofila.
Ok, non sarà un libro sull'immaginario erotico femminile, ma almeno il sesso c'è?
C'è e non c'è. C'è ma è profondamente irreale. C'è ma è assurdo, esagerato, incredibile:
Orgasmi multipli, sverginamenti quasi indolori con orgasmi multipli, verginelle che si riscoprono improvvisamente dee del sesso, verginelle che si riscoprono dee del pompino con ingoio appena vedono un pene, verginelle che alla loro prima volta non sono nè turbate nè imbarazzate nè inibite nè null'altro, scopate perfette con i due amanti che vengono insieme (anzi lui viene immediatamente dopo di lei)... mai il sesso è stato più romanzato e meno reale.

Come se non bastasse, la James è totalmente incapace di descrivere scene di sesso. E non parlo solo dell' assurdità delle situazioni, Tolkien è riuscito a descrivere bene cose altrettanto assurde, ma delle capacità dell'autrice in se. Personalmente non ci trovo nulla di erotico in una scena in cui un bacio sul collo ha lo stesso effetto fisico ed ormonale di un quarto d'ora di preliminari, ma in compenso l'autrice ha evitato di dover rendere l'erotismo: al posto di dettagli e descrizioni noiosissime (e complicate) la James ci mette un periodo del tipo:
Christian mi bacia il collo e io sento la familiare scossa deliziosa proprio lì sotto. Inizio a contorcermi, vogliosa e piena di desiderio. La mia Dea Interiore balla la macumba facendo giocoleria d' alto livello con tre teste di gnu. Christian alza un sopracciglio.
«Stai ferma, Miss Steele, o ti farò leggere 50 Sfumature di Grigio fino a che non ti sanguina il cervello.» mormora.
"Oh, merda." Anche questa terribile minaccia suona invitante se esce dalle sue labbra. Sono già bagnata fradicia, ma com' è possibile?"
Erotico, vero?
Avrete notato anche l'altro grande problema che spazza via qualunque traccia di erotismo: la Dea Interiore, una sorta di disturbo di personalità di Anastasia che compare facendo balletti stupidi o altre stronzate da ricovero coatto in manicomio ogni volta che sarebbe consigliabile un minimo di serietà.
Per carità, l'ironia è bella, ma non la si può infilare dovunque senza una logica o rischi di spezzare la narrazione... immaginate di star vedendo un porno in cui all'improvviso e senza alcun senso appare la Dea Interiore che balla lo Yodel: Roba da prendere a sprangate regista, attori e produttore.

Puoi pensare alla Dea Interiore che balla lo Yodel mentre ti stai annoiando, mentre segui un corso di ballo o cose del genere, ma nessuna persona sana di mente penserebbe ad una stronzata del genere mentre esegue una fellatio.

Eccovi ora una scena che gronda erotismo e originalità:
Piedi nudi. (...) Si è cambiato i jeans. Questi sono più vecchi, stracciati, flosci e scoloriti dai lavaggi. (...) Si è tolto la camicia. Oddio… Voglio toccarlo. Il primo bottone dei jeans è slacciato. (...) mi infila le dita negli slip e, senza fretta, me li fa scivolare lungo le gambe, spogliandomi con lentezza straziante. Alla fine si inginocchia davanti a me. Senza staccare gli occhi dai miei, appallottola gli slip nella mano, se li porta al naso e inspira a fondo. “Oddio. L’ha fatto davvero?” Con un sorriso perverso, se li infila nella tasca dei jeans.
Oddio, l'ha fatto davvero? Ha davvero descritto una scena così pessima?
Non so se ridere o piangere.
I jeans scoloriti e col bottone slacciato (non è sbagliato ma è comunque bruttissimo) sono l'outfit standard di Christian nella Stanza delle Torture... una cosa di un trito e ritrito da conati di vomito, per non parlare del resto...

Vi porto anche una chicca sulla svestizione che mi ha quasi fatto soffocare:
«Mani in alto» ordina.
Io obbedisco, e con una mossa repentina lui mi toglie il vestito come un prestigiatore, afferrando l’orlo e sfilandomelo dalla testa in un lampo.
«Ta-da!» dice per fare un po’ di scena. Sorrido e applaudo educatamente. Lui fa un inchino.
“Come faccio a resistergli quando si comporta così?”
Come fai a resistergli? Anastasia, tesoro, se tu non fossi una rincoglionita di proporzioni bibliche ti chiederesti piuttosto come fai a non ridergli in faccia per una situazione così ridicola!
Insomma, qui siamo ben oltre lo scenario classico da porno home-made! Qui si raschia il fondo!
Ma andiamo avanti, perché il sesso ha una connotazione speciale: qui si parla di BDSM!
Il nostro amato Christian ha la sua personalissima Stanza Rossa delle Torture, colma di ogni tipo di frustino, manette, catene, cinghie, moschettoni, un letto, un divano, una croce, una griglia metallica, "attrezzi leggeri e soffici dall’aspetto curioso" etc etc.
Anzi, basta così.
Finito. Finish. The End. Fine delle "perversioni sessuali" di Christian.
L'elemento sadomaso di 50 shades si esaurisce qui. Eccovi la parte del contratto relativa ai limiti assoluti:
No ad atti che implichino giochi con il fuoco.
No ad atti che implichino di urinare o defecare.
No ad atti che implichino aghi, coltelli, piercing o sangue.
No ad atti che implichino strumenti medici ginecologici.
No ad atti che implichino bambini o animali.
No ad atti che lascino segni permanenti sulla pelle.
No ad atti che implichino il controllo del respiro.
No ad atti che richiedano il contatto diretto del corpo con la corrente elettrica (alternata o diretta che sia) o con le fiamme.
Bello eh? Tolto questo cosa resta? Resta che Anastasia può essere legata e sculacciata. E fottuta senza pietà, naturalmente. Un po' poco per parlare di BDSM.
Ho anche sottolineato il quinto rigo, che non fa riferimento a pratiche BDSM ma rispettivamente a pedofilia e zoofilia, entrambe illegali a Seattle.
Come se non bastasse, vi cito il pezzo relativo a "la Sottomessa consente a..."
La Sottomessa consente a…?

• Masturbazione
• Penetrazione vaginale
• Cunnilingus
• Fisting vaginale
• Fellatio
• Penetrazione anale
• Ingoiare lo sperma
• Fisting anale
Mi sono permessa di sbarrare il fisting (che Ana inserisce tra i limiti). Inoltre in tutto il libro non c'è traccia di penetrazione anale, se non quella ai danni dei lettori.
Alla luce di quanto scritto finora circa il S/M presente nel libro, quanti di voi si sono già spinti oltre? Una buona parte, suppongo.

In breve: in questo libro non c'è nulla di S/M, se non quel poco di cui chiunque ha sentito parlare: frustini, sculacciate e cravatte usate come legacci.
Ah, a proposito! L'utilizzo di una cravatta di seta come legaccio è pericoloso: può danneggiare tendini e nervi presenti nella zona dei polsi. Inutile specificare che la signora James poteva documentarsi meglio, anzi, poteva documentarsi un minimo prima di scrivere.


Eh, no. Purtroppo il libro in questione non è al livello di questo...
EHI!! Mettete le mani sul tavolo! Sul tavolo, ho detto!


Prima di passare oltre, un ultimo appunto di natura sessuale su Ana: è una vera e propria Mary Sue del porno.
Domanda: cosa è una Mary Sue del porno?
Una Mary Sue del porno è il classico personaggio femminile che si trova nei film porno di bassa lega.
Le sue caratteristiche:
  • MS è una bella ragazza, anche se non si cura.
  • MS ha un fisico perfetto, anche se non fa palestra.
  • MS è vergine e senza alcun desiderio sessuale, almeno prima di incontrare il suo Gary. A quel punto diventa una zoccolona da fare invidia a Cicciolina.
  • MS ha la pelle ipersensibile.
  • MS ha i seni perfetti per le mani del suo Gary.
  • MS è sempre disponibile alla scopata, e incredibilmente vogliosa.
  • MS può avere un orgasmo anche se è la sua prima volta.
  • MS può avere orgasmi multipli anche se è la sua prima volta.
  • MS può avere orgasmi multipli a ripetizione.
  • MS può avere orgasmi vaginali, anche multipli e a ripetizione.
  • MS può avere orgasmi anche tramite la sola stimolazione dei capezzoli.
  • MS può fare un pompino con ingoio perfetto alla prima botta.
Adesso qualcuno riderà, dicendo che una porcata del genere è impossibile trovarla. A queste persone io rispondo: poveri illusi.
Ma rimanete pure nelle vostre illusioni! Non c'è bisogno che leggiate questa farsa! Davvero!
Perché Anastasia Steele va oltre! Anastasia Steele può ficcarsi un pene enorme tra le corde vocali! Anastasia Steele può venire nel sonno!
Roba da far sanguinare gli occhi, cazzo!

Di Christian ne parliamo nella seconda parte, sta per arrivare un paragrafo dedicato solo a lui. Il tempo che vado a vomitare e torno, promesso.


...


CONTINUA...





11 commenti:

  1. Sto ancora alla trama e già sto rotolando XD

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  2. infatti quella stavo cantando XD U.U

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  3. ciao sono erica!

    ho letto la recensione e mi sono divertita molto, grazie perché stavo proprio cercando un modo simpatico per passare il tempo e l'ho trovato informandomi su questo romanzo - puro desiderio di cultura generale... oppure desiderio nascosto di conoscere le pratiche sadomaso... comunque chiederò al mio ragazzo...

    vorrei dire che è vero che non puoi fare l'editor all'autrice del libro perché non vieni pagata, ma citare più parti del libro contribuisce enormemente a far capire ai tuoi lettori quanto cazzo fa schifo questo libro. dici che fa cagare, ma non ti credo finché non mi riporti quello che dice, testuali parole. infatti quando hai messo le citazioni mi sono divertita molto di più perché ho capito che avevi proprio ragione! XD

    poi:

    la blatta che deve passare i sette livelli di controlli mi ha fatta ridere a crepapelle, continua così ti prego XD

    e per quanto riguarda il sesso, è allucinante. questo porno se lo possono leggere solo le ragazze che non hanno il coraggio di leggersi/vedersi un porno fatto bene perché si sentirebbero troppo porche per farlo. con questo libro si sentono abbastanza caste (vedi il contratto dei due protagonisti..) eppure porche al punto giusto da sentirsi speciali. vabbè. io scrivo i porno omoerotici. non faccio testo. oppure l'omoerotismo è il vero porno al femminile? U_U

    VI LASCIO A QUESTO DUBBIO

    =ççO.

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    1. Il vero porno al femminile è un uomo che ti prepara la cena, fa l'amore e il giorno dopo ti fa trovare tutto pulito e la colazione a letto

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